Topi e ratti
                              
                            
                            Topi:
La moltiplicazione massiccia e la progressiva diffusione dei topi, è dovuta sopratutto all´enorme quantità di cibo che essi possono reperire e anche alla possibilità per tali animali di soggiornare nelle infinite nicchie e anfratti presenti in ogni edificio costruito dall´uomo. Si nutrono di qualunque cosa sia commestibile, infestando con le feci e le urine tutti i punti dove transitano, con il pericolo di contagio da leptospirosi, malattia dagli esiti anche mortali. Rosicchiano qualsiasi cosa, anche non commestibile, come cavi elettrici e telefonici, legno, carta, plastica, cuoio, provocando notevoli danni al luogo in cui dimorano.
Proprio per questo durante l´ispezione del luogo infestato, sono da rilevare la presenza di residui fecali, segni di rosicchiature, tane, passaggi, l´odore tipico del topo, impronte, per valutare il metodo di disinfestazione più adeguato.
Piano di azione:
    *      Ispezione e ricerca
    *      Miglioramento delle condizioni igieniche
    *      Chiusura delle vie di accesso
    *      Riduzione della popolazione tramite l´installazione di trappole o erogatori di esche 
Ratti:
Il ratto vive in colonie spesso numerose, l´adulto pesa dai 150 ai 600 g ed è lungo dai 160 ai 270 mm. 
Le specie più diffuse in Italia sono:
    *       Il ratto norvegico o topo delle fogne. Vive in colonie numerose. Costruisce tane sotterranee preferendo ambienti umidi e tollerando anche climi freddi. é attivo durante le ore diurne ed è un nuotatore.
    *       Il ratto nero o ratto dei tetti e dei granai. ive in piccole colonie, con nidi costruiti in ambienti sopraelevati usando materiali reperiti sul luogo. é attivo durante le ore notturne e nidifica in granai e soffitte, non amando ambienti freddi ed umidi. 
Piano di azione:
    *      Ispezione e ricerca
    *      Installazione di erogatori di esche (il ratto è neofobico, cioè nutre sospetti verso qualunque cosa nuova si trovi sul suo cammino)
    *      Miglioramento delle condizioni igieniche
    *      Monitoraggio periodico degli erogatori